Multa per patente scaduta: ecco cosa fare e come rimediare
Ricevere una multa per patente scaduta è più comune di quanto si possa pensare e informarsi su quali possano essere le conseguenze è importante per poter correre subito ai ripari.
Guidare con la patente scaduta, guidare senza patente o ancora, guidare senza averla mai conseguita sono errori che nessuno dovrebbe commettere mai perché il rischio di mettere in pericolo la propria vita e quella degli altri è molto alto.
Nonostante ciò, queste infrazioni sono sanzionabili solo da un punto di vista amministrativo e non penale; ciò significa anche che in caso di guida con patente scaduta, non è prevista la decurtazione dei punti dalla patente ma solo il pagamento di una multa.
Ciò non vuol dire che non curarsi di rinnovare la propria patente e guidare ugualmente il proprio veicolo, sia un comportamento accettato dalla Legge Italiana: il Codice della Strada in tal senso, è molto severo e non ammette eccezioni.
A quanto ammonta la multa per patente scaduta
Le sanzioni in caso di multa per patente scaduta sono due e di diverso tipo:
- Sanzione pecuniaria: ha un importo che varia dai 160 ai 644 euro; il valore dipenderà dal tempo intercorso tra la multa e la data di scadenza della patente.
- Sanzione accessoria: comporta il ritiro della patente non rinnovata
Dal momento della ricezione della multa, il guidatore dovrà subito correre ai ripari sottoponendosi alla visita medica obbligatoria ed effettuare il rinnovo della patente, entro 10 giorni. Una volta ricevuta la nuova patente dovrà recarsi al comando di polizia della propria città per ritirare il documento che gli è stato sequestrato con la sanzione accessoria.
Nel caso in cui passino 10 giorni, la patente sequestrata dovrà essere ritirata direttamente presso la prefettura in cui è avvenuta la violazione: in ogni caso per averla si dovrà mostrare un documento che attesti che la patente sia stata rinnovata.
Cosa succede in caso di incidente con patente scaduta
La multa con patente scaduta non è la cosa peggiore che possa capitare in tal senso: è bene sapere, infatti, che nel caso di incidente con patente scaduta, i danni arrecati saranno totalmente a carico del guidatore. In queste circostanze le compagnie assicurative non sono tenute a risarcire i danni causati in condizioni di assenza di idoneità alla guida.
I risarcimenti in questi casi sono molto alti per cui sarà bene non correre alcun rischio e premurarsi di rinnovare la patente!
Multa per patente scaduta: come rimediare
La prima cosa da fare dopo aver ricevuto una multa di questo tipo sarà quella di effettuare il rinnovo della patente entro 10 giorni dalla sanzione presso una sede ASL o ACI, presso una qualsiasi scuola guida o un’agenzia di pratiche auto. In base all’età del guidatore, poi, sarà possibile calcolare ogni quanto controllare la data di scadenza della patente:
- Fino a 50 anni di età, la patente andrà rinnovata ogni 10 anni
- Fino ai 70 anni di età, ogni 5 anni
- Fino agli 80 anni di età, ogni 3 anni
- Dopo gli 80 anni la patente andrà rinnovata ogni 2 anni
Nel caso in cui pensiate di avere ricevuto una multa ingiusta e vogliate fare ricorso per decurtazione punti dalla patente, contattate il team di Giustizia Immediata per risolvere questa controversia direttamente online e senza i costi di un avvocato.