Come fare ricorso al giudice di Pace: ecco una guida

Quando e come fare ricorso al Giudice di Pace

come fare ricorso al giudice di paceSapere come fare ricorso al Giudice di Pace è importante perchè rappresenta un modo veloce di risolvere problemi comuni che non riusciamo a risolvere privatamente: tra questi, per esempio, quelli tra affittuari e proprietari di immobili, quelli relativi ai contesti condominiali, alla contestazione delle multe, al risarcimento danni nei confronti di terzi, alla contestazione di cartelle esattoriali e così via.

Procedere a questo tipo di risoluzione delle controversie implica un risparmio di tempo notevole ma per far sì che questo si traduca anche in un risparmio di denaro è necessario sapere come fare ricorso al Giudice di Pace per poter ottimizzare le proprie risorse economiche.

Oltre alle spese del ricorso, che dal 1 gennaio 2010 non è più gratuito, andrebbero infatti aggiunte quelle della parcella dell’avvocato: è bene sapere, però, che non in tutti i casi è necessaria la presenza di un legale che assista il cittadino di fronte al Giudice, e che la sua consulenza nell’inoltro del ricorso non è necessaria.

È per questo che noi di Giustizia Immediata abbiamo pensato di offrire la nostra consulenza legale online e di permettere ai cittadini di fare ricorso al Giudice di Pace senza l’avvocato (e senza i relativi costi che ne conseguono!). Tramite il nostro sito infatti, potrai scegliere il tuo caso, spiegarci cosa vuoi contestare e noi provvederemo all’avvio della pratica e all’inoltro della richiesta di ricorso al Giudice di Pace.

Chi è il Giudice di Pace

Il Giudice di Pace è nello specifico un magistrato onorario nominato dal Presidente della Repubblica a titolo temporaneo: dura in carica 4 anni rinnovabili una sola volta e dopo i 75 anni di età il Giudice cessa le sue funzioni. Inoltre, non è un impiegato dello Stato in quanto percepisce il suo onorario in base alle udienze effettuate e ai provvedimenti emessi.

Il Giudice di Pace ha competenze in:

  1. Materia civile: risolve controversie relative ad ambiti condominiali; si occupa di contestazioni di cartelle esattoriali, multe e verbali.
    Sono di competenza del GdP le cause di valore non superiore ai € 5.000,00, limite che sale a € 20.000,00 nei casi di risarcimento danni in seguito a incidente stradale. Per i ricorsi alle multe per violazione al codice della strada, per le cartelle esattoriali e per le ingiunzioni per violazioni al codice della strada, invece, non vi sono limiti di valore.
  2. Materia penale: risolve controversie legate a fatti lievi e semplici da valutare relativi, per esempio, alla diffamazione, alla pubblicità ingannevole, all’uccisione o al danneggiamento di animali non propri e così via.

Il Giudice di pace può decidere di:

  1. Accogliere la richiesta di ricorso
  2. Rigettare la richiesta di ricorso
  3. Astenersi dal pronunciarsi in merito alla questione sottoposta se non è competente per materia o per territorio

Qualora la decisione non soddisfi la parte in causa sarà possibile impugnare la causa con l’aiuto di un legale o procedere con il ricorso in Cassazione.

come fare ricorso al giudice di pace giustizia immediataQuando non si può fare ricorso al Giudice di Pace

Ci sono casi in cui comunque non è possibile rivolgersi al Giudice di Pace, ad esempio:

  • Per ricevere pareri su una determinata questione
  • Per ricevere una consulenza
  • Per trattare separazioni e divorzi
  • Per definire questioni relative a tasse, tributi o in materia di lavoro
  • Per la verifica della condotta della P.A. nei confronti del cittadino

Se vuoi fare ricorso al Giudice di Pace non aspettare oltre: contattaci per inoltrare la tua richiesta e ricevere il massimo dell’assistenza legale a costi minori rispetto a quelli di un avvocato.